Phebus è uno spettrometro ultravioletto che volerà a bordo di BepiColombo, piattaforma spaziale dell’Agenzia Spaziale Europea diretta sul Pianeta Mercurio il cui lancio è previsto nel 2013. Il progetto Phebus è coordinato dal Service d’aéronomie con il supporto del Centre National d’Études Spatiales, e vede il contributo dell’Agenzia Spaziale Italiana tramite il convolgimento del LUXOR e dell’Osservatorio Astronomico di Padova per quanto riguarda la calibrazione dello strumento e alcune attività scientifiche rispettivamente.
Gli obiettivi scientifici di Phebus sono: 1) scoprire ed osservare nuove specie presenti nell’esosfera, quali elementi metallici (Si, Mg, Fe…), volatili (C, N, S…), molecole e radicali (H2O, H2, OH, CO…), gas nobili (Ar, Ne), ioni (He+, Na+, Mg+…), che completeranno l’osservazioni di specie già osservate da Terra (Na, K, O, H, He); 2) misurare un’esosfera media, monitorando allo stesso tempo più specie possibile, in differenti posizioni di Mercurio lungo l’orbita attorno al Sole; 3) misurare piccole variazioni locali e temporali del contenuto dell’esosfera sopra regioni e in periodi di particolare interesse, 4) misurare eventuali variazioni di albedo della superficie di Mercurio quando non è illuminata dal Sole, dovute alla presenza di strati di ghiaccio, soprattutto ad alte latitudini. La configurazione di PHEBUS consentirà di eseguire una mappatura delle specie osservate in funzione dell’altezza sulla superficie e della latitudine e longitudine, e di studiare eventuali effetti stagionali.

Presso il laboratorio LUXOR verranno effettuate le calibrazioni dei modelli di laboratorio e di volo dello spettrometro Phebus (Fig.2). Il sistema verrà calibrato in un opportuna facility da vuoto interfacciata alla cleanroom classe 1000 (Fig.3).

